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Nel sogno, Don Bosco vide una serie di 22 lune, ciascuna rappresentante un periodo di tempo durante il quale la Congregazione avrebbe affrontato diverse sfide e opportunità. Ogni luna aveva un significato specifico e prefigurava eventi che avrebbero influenzato il cammino dei Salesiani.

Questo sogno, uno dei molti sogni profetici, si svolse nel cortile dell’Oratorio, dove Don Bosco si trovava circondato da preti e chierici.

Durante il periodo in cui Don Bosco era al Convitto Ecclesiastico di Torino, ebbe un sogno in cui si trovava a camminare in un meraviglioso pergolato di rose. Il percorso era splendido ma costellato di spine nascoste. Man mano che avanzava, nonostante le rose profumate e affascinanti, le spine gli provocavano dolore e ferite. Questo sogno simboleggiava il cammino della sua missione, pieno di bellezza e soddisfazioni, ma anche di difficoltà e sofferenze.

Era l’ottobre del 1844. Don Bosco stava affrontando un periodo di incertezza riguardo al futuro dell’Oratorio. La sera del secondo domenica di ottobre, Don Bosco andò a dormire con il cuore inquieto. Quella notte, ebbe un sogno che sembra essere una continuazione del sogno dei nove anni.